Il liutaio Borja Bernabeu, nato a Madrid nel 1971, ha ricevuto il Premio Fondazione Cologni alla XVII edizione del Concorso Triennale Internazionale di Liuteria Antonio Stradivari, riconoscimento assegnato a un liutaio straniero che sia però residente in Italia e abbia eletto il nostro Paese come suo luogo di residenza e di attività artigianale. Ha consegnato il premio Alessandra de Nitto, direttore editoriale ed eventi della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, presente all’evento con Susanna Ardigò, direttore Affari Generali e HR.
La premiazione e il concerto di gala si sono svolti nella serata di mercoledì 25 settembre al teatro Amilcare Ponchielli di Cremona. Paolo Bodini, presidente di giuria del Concorso Triennale scrive: «L’evento ancora una volta è la più importante manifestazione di questo tipo a livello mondiale. Ho accettato questo incarico per sincero spirito di servizio nei confronti della comunità dei liutai, sia quella locale cui sono particolarmente legato, sia quella internazionale, che ho avuto il piacere di conoscere negli ormai molti anni del mio impegno nel mondo della liuteria». Borja Bernabeu, liutaio di grande talento, nel 1998 si è trasferito a Cremona per studiare alla Scuola di Liuteria Antonio Stradivari di Cremona: qui ha imparato a costruire e restaurare principalmente dal maestro Lorenzo Marchi. Nel 2001 si è diplomato alla Scuola di Liuteria di Cremona ottenendo il diploma di Liutaio. «Costruisco violini, viole e violoncelli. Il mio lavoro si ispira agli antichi strumenti classici della tradizione cremonese, di autori come Stradivari, Guarneri e Amati, interpretati con il mio stile personale», afferma il maestro premiato.
Maggiori info: https://museodelviolino.org/it/


