Venice Gardens Foundation ha promosso e realizzato il restauro dell’esteso Orto Giardino del Convento della Chiesa del Santissimo Redentore, a Venezia, con le sue Antiche Officine e la Serra annessa. Il progetto è stato reso possibile anche al sostegno di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Il giardino è stato aperto al pubblico nel mese di ottobre 2024 e, alla giornata di inaugurazione del 25 ottobre, hanno partecipato, tra gli altri, Adele Re Rebaudengo, presidente di Venice Gardens Foundation e Alberto Cavalli, direttore generale di Fondazione Cologni.
La Fondazione veneziana sta lavorando dal gennaio 2020 a “In Venetia Hortus Redempotoris”, il progetto di restauro, conservazione e gestione dell'Orto del Convento, con i suoi Orti, le Cappelle di meditazione, le Vecchie Officine, la Serra e l'Apiario, della Chiesa palladiana del Santissimo Redentore, nota come il Redentore. Si tratta di un sito di enorme importanza storica, simbolica e spirituale, caro al cuore dei veneziani e del mondo intero. Per secoli i Giardini del Convento, con i loro frutteti (pomaria), giardini di erbe (horti simplicium), fiori, aree boschive e alveari, hanno rappresentato un'occasione di incontro e di scambio e gli alveari (apiaria) sono stati una preziosa fonte di cibo e di erbe medicinali, di vitale importanza per la vita della comunità.
La Fondazione ha affidato al giardiniere e architetto paesaggista di fama internazionale Paolo Pejrone il restauro botanico del sito. Alessandra Raso, la cui esperienza comprende il restauro di edifici di rilevanza storico-artistica e la collaborazione con istituzioni culturali come la Biennale di Venezia e la Triennale di Milano, è responsabile del restauro architettonico. Capo giardiniere dell’Orto Giardino è Eduard Bodi, esperto in floricoltura e giardino, e nominato MAM-Maestro d’Arte e Mestiere da Fondazione Cologni nel 2022.
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