Open Care - Servizi per l'Arte ha promosso il convegno "Digital Heritage" presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia nell’ambito di Homo Faber 2022: un pomeriggio ricco di spunti di riflessione sulle opportunità offerte dalla digitalizzazione dei beni culturali. Insieme a VALORE ITALIA Impresa Sociale e Scuola Politica Vivere nella Comunità, Open Care ha dato vita a un fertile confronto tra personalità di spicco nel settore. I relatori Elisabetta Galasso, Andrea Mascetti, Patrizia Asproni, Renata Codello e Francesco Paolo Campione nei loro interventi moderati da Angelo Crespi hanno evidenziato problematiche e opportunità per i gestori e conservatori dei beni culturali: musei e collezioni, istituzioni, archivi e aziende.

Elisabetta Galasso, AD di Open Care, ha commentato: "Le tecnologie digitali possono rappresentare un importante ausilio per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali. La digitalizzazione preserva la memoria e consente l'accesso al patrimonio e nel contempo può semplificare la comunicazione tra i numerosi attori istituzionali e privati coinvolti nella sua gestione. Le risorse ingenti rese disponibili dal PNRR rappresentano un’opportunità per una rivoluzione digitale che consenta di migliorare il tessuto connettivo che è alla base della gestione del patrimonio, premessa imprescindibile per la sua conservazione e valorizzazione". L'incontro ha visto la presenza di un numeroso pubblico di addetti ai lavori e non solo, nella cornice suggestiva de Lo Squero, il magnifico Auditorium della Fondazione Cini, sede di eventi, conferenze, incontri e concerti.