A Firenze, il quartiere di Santo Spirito ha sempre avuto una vocazione artigianale: qui hanno sede fin dal Rinascimento le botteghe degli intagliatori, degli orafi, dei calzolai.

E qui nel 1941 Firmino Savio, artigiano di origini friulane, fondò la sua impresa: una realtà straordinaria che ancora oggi, nella nuova sede di Scandicci, realizza arredamento su misura ed esporta il mestiere d'arte italiano in tutto il mondo. Con un'attenzione particolare alla Russia e alla Cina.

“Valori come saper fare, artigianalità, intuizione e capacità progettazione per noi sono fondamentali: non hanno tempo, si rinnovano ogni volta” conferma Cosimo Savio, nipote del fondatore.
“Mio padre è stato uno dei primi artigiani a Firenze a comprendere come la nobile eredità del passato debba essere rivisitata in chiave contemporanea: la sua visione è stata piuttosto significativa nel mondo del mobile cosiddetto figurativo. Il nostro scopo è quello di unire sempre il DNA appunto figurativo del nostro stile con gli stimoli che arrivano da una corretta interpretazione dello spirito dei tempi”.
I designer che lavorano per la Savio Firmino sono chiamati a sintonizzarsi sempre su questa lunghezza d'onda, lavorando a stretto contatto sia con i clienti, sia con gli artigiani.

“Valori come saper fare, artigianalità, intuizione e capacità progettazione per noi sono fondamentali: non hanno tempo, si rinnovano ogni volta”

La passione, l'artigianalità e la ricerca della Savio Firmino sono percepibili in ognuna delle loro proposte; e ogni pezzo da loro firmato contribuisce a portare il cliente lì dove desidera essere. A casa.

“Il cosiddetto stile classico nel mobile è in realtà difficile da ottenere: molti designer non hanno la minima idea di come mettere insieme una linea storica e artistica con una visione contemporanea. Lo scoprono lavorando”.
Il legno è naturalmente il materiale d'elezione: ma, come ricorda Cosimo, “le necessità dell'abitare contemporaneo ormai pongono questioni su tanti altri elementi. Il legno rimane un elemento essenziale, ma noi siamo estremamente aperti; i nostri designers hanno un'età compresa tra i 20 e i 35 anni e sono persone curiose, attente e pronte a sviluppare nuove idee con nuovi prodotti. Ovviamente, per il livello in cui si pone l'azienda, cerchiamo sempre di utilizzare prodotti di valore anche dal punto di vista del materiale, lavorando tanto sui materiali naturali”.

Una stanza arredata dalla Savio Firmino ha un carattere immediatamente riconoscibile: i colori caldi del miele e degli avori, i materiali selezionati, le linee curve e morbide. Ma anche l'attenzione alla tecnologia: l'azienda ha di recente presentato il suo Home Theatre. E naturalmente il rispetto per l'ambiente: “soprattutto da quando proponiamo anche una linea di mobili per le camerette dei bambini”, conferma Cosimo. “L'azienda si è dotata di pannelli per l'energia solare e stiamo sviluppando una serie di certificazioni per dare al prodotto una dignità che vada al di là di quella estetica”.

Conciliare artigianalità, stile italiano e dimensione internazionale non è semplice: “Diciamo che siamo come una spugna”, scherza Cosimo: “facciamo un lavoro che è difficile, ma abbiamo l'opportunità di sviluppare progetti che uniscono tecnologia, gusto italiano, richieste internazionali e materiali nuovi. Per cui la visione artigianale è continuamente stimolata a superarsi”. Il mercato russo è molto importante per la Savio Firmino. Che però non si limita a esportare i suoi preziosi pezzi e a installarli nelle case dei clienti: dai rapporti ormai quotidiani con la Russia arrivano anche suggestioni e idee. Come le Nalichnik, finestre ispirate a quelle delle dacie ottocentesche: “quando mio padre le vide per la prima volta ne rimase incantato. Per noi la luce ha un'importanza straordinaria, e abbiamo deciso di creare la nostra versione - anzi, le nostre tre versioni - di queste finestre”.

La passione, l'artigianalità e la ricerca della Savio Firmino sono percepibili in ognuna delle loro proposte; e ogni pezzo da loro firmato contribuisce a portare il cliente lì dove desidera essere. A casa.