Partendo da un'attenta analisi delle tradizioni, della cultura e del territorio, il Centro ha condotto un'indagine sui mestieri d’arte d’eccellenza nei ventisette Paesi dell’Unione Europea e nella Confederazione Elvetica, presentando per ognuno di essi le specifiche declinazioni nel campo dell’artigianato d'arte, e delineando puntuali contesti storici, formativi e legislativi, senza trascurare un'apertura verso i mestieri d’arte di “nuova generazione”, strettamente legati alla produzione culturale e allo sviluppo tecnologico.
Il volume presenta, per ognuno degli Stati considerati, una premessa storico-ambientale e un quadro più dettagliato dei mestieri d’arte tipici di ogni area.
Dal punto di vista economico si cerca di estrapolare le linee evolutive del settore dell’artigianato artistico, fornendo anche i principali soggetti istituzionali con cui l’artigiano artista deve interloquire.
L’indagine esplora anche le politiche di formazione, che rappresentano un segnale importante del grado di attenzione riservata al ricambio generazionale in un settore che fa della trasmissione di tecniche e competenze la propria linfa vitale.
Il volume è stato presentato presso l’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel corso del Convegno internazionale "La grande Europa dei mestieri
d'arte. L'artigianato artistico di eccellenza nei paesi dell'Unione
Europea".
L’evento, promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri
d’Arte con la stessa Università Cattolica e la Camera di Commercio di
Milano, ha posto in evidenza le radici del "saper fare", alla
riscoperta dei valori d’eccellenza dei mestieri d’arte italiani ed
europei di ieri, di oggi ma anche di domani.
Ha presieduto Valéry Giscard d'Estaing, già
Presidente della Repubblica Francese e storico protagonista della tutela
e promozione dei mestieri d'arte in Francia e in Europa.