Principale obiettivo della Fondazione Cologni è la salvaguardia dei mestieri d’arte attraverso una costante opera di sensibilizzazione, in particolare fra i giovani. A conferma di questa vocazione sta il primo atto ufficiale compiuto dalla Fondazione poco dopo la sua istituzione: l’assegnazione di quattro premi di laurea ad altrettante tesi, discusse fra il 1° febbraio 1997 e il 31 marzo 1998, sul tema: "Mestieri dell’artigianato d’arte nei loro aspetti sociologici, economici, tecnologici e storico-culturali".
Il concorso, bandito nel dicembre 1996 e aperto ai laureati di tutte le università italiane, prevedeva l’assegnazione di quattro premi del valore di Lire 5.000.000 ciascuno.
La commissione giudicante, composta da autorevoli docenti universitari, ha premiato lavori appartenenti ad aree di ricerca eterogenee, dall’architettura alla musica, dalla moda all’economia. E’ stata valutata soprattutto la capacità di analisi del mestiere d’arte nella sua complessa natura: una realtà non soltanto tecnica, economica e sociale, ma anche umana e culturale.
Di seguito i nomi dei vincitori con i titoli dei relativi lavori premiati:
Sandra Baragli, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Firenze, Archeologia ed iconografia del cantiere edile medievale.
Rossana Capuana, Facoltà di Magistero, Università degli Studi di Napoli, Il Terzo Libro della Diversarum Artium Schedula di Teophilus Presbyter et Monachuse.
Paolo Cecchinelli, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Genova, Architettura e musica, La rappresentazione grafica degli elementi compositivi. Evoluzione delle teorie e tecniche in liuteria.
Angelo Flaccavento, Facoltà di Lettere Moderne, Università degli Studi di Pisa, Roberto Capucci. Il complesso percorso perché un abito diventi arte.