Quando si parla di Gianfranco Ferré è difficile non pensare ai suoi abiti dalle stoffe morbide e vaporose, dai tagli estrosi e avveniristici, dove architettura e design si fondono abilmente per dare vita a straordinari capi di abbigliamento.
Attraverso questa mostra, organizzata da Fondazione Gianfranco Ferré e Fondazione Torino Musei, la curatrice Francesca Alfano Miglietti vuole offrire al pubblico, per la prima volta in assoluto, la visione di un aspetto specifico della creatività e della progettualità dello stilista: quello dell’oggetto-gioiello come fonte di ispirazione, ornamento che entra in simbiosi con l’abbigliamento, intreccio impossibile da sciogliere.
Un progetto espositivo che mira a sottolineare lo splendore dei gioielli realizzati da Ferré: infatti la fastosa cornice di Palazzo Madama diviene lo scrigno di strutture architettoniche minimaliste in ferro e vetro che mostrano la bellezza dei gioielli che si stagliano nella penombra, unici nella loro grandiosità.
Fino al 19 febbraio 2018 classico e contemporaneo, pietre lucenti e metalli, tradizione e invenzione si susseguono in un percorso che pone in dialogo materie diverse in un continuo rimando tra sogno e realtà.
“… spesso il gioiello è complemento del capo e suo accessorio, qualche volta persino necessario, è un dettaglio d’effetto. In alcuni casi, invece, è proprio la materia-gioiello a inventare e costruire l’abito, diventandone sostanza e anima.” (G. Ferré)
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